Studio, Nuova tecnica di analisi Sincronizzazione del gruppo di supporto con campi magnetici

Fonte : HeartMath 
da HeartMath , 10 gennaio 2018 

Le relazioni interpersonali di un gruppo di individui in Lituania sono state trovate per influenzare il grado di sincronizzazione dei loro ritmi cardiaci e cambiamenti nei campi magnetici locali durante uno studio di ricerca recentemente pubblicato.



La ricerca, che ha supportato un'ipotesi HeartMath su questi effetti, è stata condotta utilizzando una tecnica di analisi recentemente sviluppata e convalidata dai ricercatori dell'Università della Tecnologia di Kaunas in Lituania. Lo studio, Identificazione della sincronizzazione fisiologica di un gruppo con il campo magnetico terrestre, è stato pubblicato a settembre sull'International Journal of Environmental Research e Public Health.



Lo studio segna un primo



"Per quanto a nostra conoscenza, questo è il primo studio che incorpora dati psicologici raccolti durante l'esperimento nel contesto della sincronizzazione fisiologica con altri membri del gruppo e con i campi magnetici variabili nel tempo della Terra", secondo lo studio.



"L'obiettivo principale di questo studio era di valutare la sincronizzazione tra le serie temporali HRV (frequenza cardiaca) di ciascun partecipante e i dati del campo magnetico.Questa informazione è stata quindi utilizzata per costruire gruppi di partecipanti all'interno del gruppo in base alla sincronizzazione stimata tra la loro HRV e il campo magnetico. "





Il nuovo approccio computazionale utilizzato dai ricercatori nel loro lavoro ha permesso loro di identificare la sincronizzazione fisiologica tra i ritmi delle onde lente dei singoli membri del gruppo in HRV e il grado di sincronizzazione con i cambiamenti nel campo geomagnetico locale. Questo nuovo approccio è stato sviluppato dal desiderio "di migliorare la valutazione della sincronizzazione fisiologica e anche di identificare diversi gruppi di modelli di risposta individuali". (L'approccio utilizzava quello che i ricercatori chiamano "tecniche di incorporamento caotico di attrattori quasi ottimali". Puoi leggere di più sullo studio, Identificazione della sincronizzazione fisiologica di un gruppo con il campo magnetico terrestre .








I partecipanti allo studio comprendevano 20 studenti di medicina che frequentavano l'Università lituana delle scienze della salute. Dal 26 febbraio al 12 marzo 2015, i partecipanti hanno indossato continuamente monitor cardiaci (Bodyguard 2 di Firstbeat Technologies Ltd.). Questi monitoraggi hanno raccolto gli intervalli intermedi di ciascun partecipante (IBI) - il tempo che intercorre tra ogni coppia di battiti cardiaci in un elettrocardiogramma .


Tutti i campi magnetici.



È importante notare che la Terra stessa e tutti i sistemi viventi sulla Terra irradiano campi elettromagnetici che possono essere rilevati con strumenti scientifici altamente sensibili. Ad esempio, il cuore e il cervello umano emettono ciascuno i propri campi magnetici, sebbene il campo del cuore sia molto più potente di quello del cervello, stimato essere 100 volte più potente.



L'Istituto HeartMath ha dimostrato nella ricerca precedente che i segnali del campo magnetico generati dal cuore di un individuo hanno effettivamente la capacità di influenzare le persone intorno a quell'individuo. In un esperimento, utilizzando l'EEG (cervello) tradizionale e l'apparecchiatura di monitoraggio ECG (cuore), gli scienziati hanno rilevato la sincronizzazione tra le onde cerebrali di una madre e i battiti del cuore del suo bambino quando la madre ha focalizzato l'attenzione sul suo bambino. Questa sincronizzazione si è verificata anche se i due non erano in contatto fisico.



Come osservano gli autori dello studio, "Di tutti i sistemi fisiologici finora studiati, i ritmi del cuore e del cervello sono fortemente associati ai cambiamenti delle condizioni geomagnetiche".



Un certo numero di studi hanno anche associato sistemi fisiologici umani e campi magnetici, tra cui uno evidenziato in questo studio da uno dei suoi autori, il direttore della ricerca HeartMath Institute Rollin McCraty. Tale studio "ha riscontrato un sorprendente grado di sincronizzazione tra l'attività geomagnetica e la funzione del sistema nervoso umano monitorando continuamente la variabilità della frequenza cardiaca di un gruppo di partecipanti nell'arco di 31 giorni".



Gli autori dello studio spiegano inoltre: "Un crescente corpo di ricerca suggerisce fortemente che le influenze solari e magnetiche influenzino un'ampia gamma di processi umani e comportamentali, con il sistema cardiovascolare e il sistema nervoso maggiormente influenzati".



I dati sul campo magnetico locale raccolti in questo ultimo studio sono stati misurati utilizzando un magnetometro situato a Baisogala, in Lituania. Questo magnetometro è uno dei sei situati in tutto il mondo e fa parte di HeartMath e del Global Coherence Initiative's Global Coherence Monitoring System (GCMS). I magnetometri GCMS monitorano continuamente le frequenze di risonanza nel campo magnetico terrestre e tengono traccia dei cambiamenti nell'attività geomagnetica causati da tempeste solari, cambiamenti nella velocità del vento solare e altri fattori.



Emozioni umane e campo magnetico terrestre.



Questa ricerca è stata di particolare importanza per HeartMath e GCI non solo perché ha convalidato studi precedenti relativi all'uomo e ai campi magnetici, ma anche perché contribuisce a una parte fondamentale del lavoro di GCMS. In definitiva, un obiettivo chiave della raccolta dei dati del sistema di monitoraggio è il monitoraggio dei principali eventi globali che hanno una forte componente emotiva. I ricercatori vogliono monitorare come le emozioni umane possono influenzare gli eventi globali e come questi eventi possono a loro volta influenzare le emozioni umane. 

I turbolenti poteri curativi del plasma

I ricercatori stanno iniziando a scoprire i poteri curativi del plasma, portando la forma di materia ionica nella sfera medica. Una specie di plasma chiamato plasma a pressione atmosferica non di equilibrio può aiutare a guarire le ferite, distruggere le cellule cancerose e uccidere i batteri nocivi.

I getti di plasma che i medici potrebbero utilizzare, tuttavia, diventano spesso turbolenti con la direzione e la velocità che cambia drasticamente. Ora, i ricercatori hanno scoperto che questa turbolenza probabilmente emerge dalle onde sonore indotte dal calore generate dagli elettrodi al plasma. Questa nuova visione è fondamentale per terapie mediche più coerenti ed efficaci.

"Ora che comprendiamo da dove proviene la turbolenza indotta dai getti di plasma della pressione atmosferica, potrebbe essere possibile controllarla meglio", ha detto Amanda Lietz dell'Università del Michigan, che è l'autrice di un nuovo rapporto che discute di questi risultati, basato su simulazioni al computer, apparso come articolo di copertina questa settimana sulla rivista Applied Physics Letters .

Un plasma è un gas ionizzato costituito da ioni con carica positiva e elettroni liberi. Tendono ad essere estremamente caldi, come quelli che si trovano nei dispositivi di fusione. I getti di plasma atmosferici non di equilibrio, tuttavia, sono freschi al tatto.

In un tipico dispositivo medico, il plasma a pressione atmosferica è costituito da un gas nobile come l'elio. Un campo elettrico ionizza l'elio rimuovendo un elettrone da ciascun atomo, creando un plasma che non è solo a pressione atmosferica, ma è anche vicino alla temperatura ambiente.

Il plasma scorre attraverso uno strumento portatile a forma di penna ed esce come un getto ad alta velocità. Il getto si mescola con l'aria ambientale, che è piena di specie chimiche come ossigeno, azoto e molecole di vapore acqueo. Gli elettroni che si muovono velocemente nel plasma sbattono in queste molecole, producendo specie altamente reattive come le molecole di ossidrile e ossido nitrico. Questi radicali, come vengono anche chiamati, sono terapeutici.

Continua a leggere